Registro pubblico delle opposizioni: cos’è e a cosa serve
Cos’è il RPO?
Il registro pubblico delle opposizioni (RPO) è uno strumento gratuito messo a disposizione dei cittadini italiani per proteggersi dalle chiamate indesiderate dei call center. Nato per contrastare il fenomeno del telemarketing aggressivo, il Registro consente di opporsi all’utilizzo dei propri numeri di telefono per scopi commerciali. Una volta iscritti nel registro infatti, non potrai più essere contattato dall’operatore di telemarketing a meno che tu non abbia dato esplicito consenso e accettato una nuova informativa privacy.
Come funziona?
Il Registro Pubblico delle Opposizioni è un database gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico che raccoglie i numeri di telefono fissi e mobili di persone che non desiderano ricevere chiamate promozionali. Una volta iscritti al RPO, le aziende che utilizzano per le proprie campagne i numeri presenti negli elenchi telefonici pubblici, sono obbligate per legge a iscriversi al sistema e a non contattare i numeri dei consumatori che si sono iscritti nel registro.
A cosa serve?
Il Registro serve a proteggere la privacy dei cittadini, riducendo il numero di chiamate indesiderate. L’iscrizione è semplice e gratuita: basta compilare un apposito modulo online sul sito del Registro pubblico delle opposizioni, oppure telefonando al numero verde 800 957 766 per le utenze fisse e al 06 42986411 per i cellulari o inviando un apposito modulo digitale tramite mail all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it.
Tuttavia, è importante sapere che l’iscrizione al RPO non blocca tutte le chiamate. Restano esclusi i contatti provenienti da aziende con cui si ha già un rapporto contrattuale e le chiamate per sondaggi di opinione. Il Registro è comunque uno strumento fondamentale per ridurre significativamente le molestie telefoniche e garantire una maggiore protezione dei propri dati personali.
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